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Orario Uffici:
L’opera, di 93x185 cm nata da un progetto di rappresentazione del mare e dei suoi abissi sconfinati, della sua profondità ricca di forme di vita, di elementi che la abitano. L’opera sembra trasmettere l’intenso movimento delle correnti, i turbinii che percorrono le acque, mostra gli oggetti smarriti negli abissi più profondi trascinati via come testimonianze di vita passata. Qui ritorna lo studio dell’artista per gli elementi naturali in cui il mare assume spesso un ruolo da protagonista. Il mare è veicolo di vita, di energia, di storia che si raccoglie e converge nei suoi fondali. L’opera di Matteo Must, astratta e priva di riferimenti figurativi fedeli, allude a un mondo fantastico in cui è possibile scorgere sentimenti ed emozioni dell’artista ma anche dello spettatore. L’orientamento è libero; si può disporre in senso orizzontale o verticale lasciando al fruitore la libera interpretazione e fruizione della stessa. L’opera è realizzata con colori acrilici e spatole.