DESCRIZIONE Cesto 1985, acquaforte, acquatinta e puntasecca, su rame, 59x79 cm, stampa a sette colori su Carta Magnani 95x119,5 cm, tiratura 93 esemplari, XXX prove d’artista numerate da I a XXX e 25 Hors Commerce numerati da 1 a 30 H. C. a cura di Stampa Vigna Antoniniana Stamperia d’arte.
Ancora una volta grafica e pittura si intrecciano, intorno e fra l’ordito di questo Cesto, con sapienza ed equilibrio. Solo ad un attento esame, i sette strati di acquatinta emergono con le loro calde tonalità, tutti sintonizzati al rosso dominante. La capacità compositiva del maestro lascia che gli informi drappi che fanno da sfondo compatto e supporto multicolore al cesto, trovino una silenziosa e pacata ricomposizione nella rigorosa natura morta a sinistra, sostenuta e giustificata dalla tenda, della quale anche il bicchiere fa trasparire il drappeggio. Ma la vera tavolozza, il campo sul quale i sette colori all’acquatinta sono sovrapposti, mescolati e arricchiti dai segni netti dell’acquaforte è l’intreccio quasi informe che domina la scena: la difficoltà tecnica e l’ardita impaginazione con il cesto in primo piano, sono superate nel risultato finale dell’immagine, fresca e di rapida lettura.
Grafia e pittura, si diceva, ma, come altre volte si è considerato, il mezzo grafico offre ad un artista come Guttuso possibilità che la pittura sola non può dargli, e molto diverse. L’irruenza pittorica del maestro è, infatti, ricomposta nella grafica con un andamento più controllato. Così la figurazione ha modo di svilupparsi sulla superficie del foglio lentamente, passaggio dopo passaggio, lastra dopo lastra, fino a raggiungere quell’equilibrio tra perizia tecnica e invenzione grafica che è proprio di questi ultimi lavori di Guttuso. Questo del Cesto è tra i fogli più belli, a nostro avviso, dell’intero ciclo grafico.
Opera pubblicata sul catalogo “Renato Guttuso | opere grafiche dal 1983 al 1987”, a cura di Renato Cardi e Luca Mereghetti, edito da “Maestri incisori s.r.l.”, distribuito da “Plumelia”, p. 29.
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