Biografia
Claudio Malacarne è un artista italiano dal respiro internazionale, nonchè uno dei massimi esponenti dell’arte contemporanea. Claudio Malacarne nasce a Mantova nel 1956. Sin da ragazzo è dedito alla pittura, con una passione irrefrenabile che alimenta attraverso studi e perfezionamenti che lo portano ad ottenere una cifra stilistica del tutto personale, oggi immediatamente riconducibile a lui. Dopo una prima fase focalizzata ad un realismo figurativo sviluppa successivamente un nuovo linguaggio espressivo, carico di energia in cui il colore diventa l’assoluto protagonista.
Poetica
La sua pittura raffigura principalmente l’universo femminile in una narrazione seducente, sensuale, capace di emanare il desiderio attraverso la bellezza dei corpi in movimento, degli sguardi sospesi, di atmosfere che si stagliano su fondi intensi. La sua pittura è vibrante istintiva passionale, non descrive ma evoca un frammento di vita interiore, filtrato attraverso l’uso magistrale della luce, dei chiaro oscuri e della sapienza magistrale nella stesura materica del colore.
I nuovi soggetti
Nel nostro catalogo è possibile trovare alcune delle novità più suggestive della produzione più recente di Claudio Malacarne. Emergono come tema centrale la figura delle bagnanti, ispirate alla sensualità delle figure femminili ritratte da Gauguin, in luoghi paradisiaci, giardini incantati dove la natura diventa un paradiso perduto, magico. Nelle bagnanti i corpi sono immersi nell’acqua, i colori sono caldi e rievocano un’atmosfera sospesa tra la vegetazione, le foglie, i fiori come una dimensione onirica tra sogni e realtà. I giochi di luce rimandano ad una dimensione interiore in cui l’artista dialoga intimamente con lo spettatore, creando un tutt’uno tra figura e vegetazione tra sfondo e soggetti in primo piano in un vortice emozionale estremamente avvincente.
Nel nostro catalogo troverai alcune opere realizzate in tiratura limitata, numerati e firmati dall’artista, realizzati con tecnica serigrafica su cartoncino. La prerogativa principale di queste opere serigrafiche materiche è quella di poter essere incorniciate anche senza l’utilizzo del vetro, per un effetto molto caldo, simile alle opere uniche.
Mostre personali:
- "Claudio Malacarne: Sperimentazione e Forma" (2015)
- Mostra personale presso la Galleria d'Arte Moderna di Bologna, che ha presentato una selezione di lavori che esplorano l’interazione tra geometria, luce e spazio, con opere che sfidano le convenzioni tradizionali della pittura e della scultura.
- "Luce, Colore e Materia" (2017)
- Esposizione personale a Palazzo Reale di Milano, incentrata sull'uso della luce come mezzo di espressione artistica. Malacarne ha esplorato il contrasto tra luce e oscurità, utilizzando tecniche innovative nella creazione di sculture e installazioni luminose.
- "Equilibrio Instabile" (2018)
- Mostra personale presso la Galleria Varsi di Roma, in cui Malacarne ha indagato il tema dell'equilibrio tra forme organiche e geometriche, con opere che richiamano il concetto di instabilità e trasformazione.
- "Tra Materia e Spazio" (2019)
- Mostra personale a MACRO - Museo di Arte Contemporanea di Roma, che ha presentato una serie di sculture e installazioni interattive in cui l’artista esplorava il rapporto tra l'oggetto fisico e lo spazio in cui si inserisce.
- "Sintesi e Innovazione" (2021)
- Mostra personale presso la Galleria d'Arte Moderna di Milano, un’installazione che ha unito pittura e scultura in un unico linguaggio visivo, affrontando il tema della sintesi come elemento di innovazione nell’arte contemporanea.
Mostre collettive:
- "Arte e Avanguardia" (2016)
- Partecipazione alla mostra collettiva al MAXXI Museo Nazionale delle Arti del XXI secolo di Roma. Malacarne ha esposto insieme ad altri artisti contemporanei italiani, esplorando il concetto di avanguardia nella scultura e nell’arte visiva.
- "Contaminazioni" (2017)
- Esposizione collettiva presso la Galleria Nazionale d'Arte Moderna di Roma, che ha visto la partecipazione di vari artisti contemporanei che esplorano la contaminazione tra discipline artistiche. Malacarne ha presentato opere che fondono pittura e scultura.
- "Nuove Forme" (2018)
- Mostra collettiva presso la Fondazione Sandretto Re Rebaudengo di Torino. Malacarne ha partecipato con una selezione di opere che esplorano le nuove forme della scultura contemporanea, in dialogo con altri artisti.
- "Geometrie Contemporanee" (2020)
- Partecipazione a una mostra collettiva a Palazzo delle Esposizioni di Roma, che ha messo in risalto l’uso della geometria nell'arte contemporanea. Malacarne ha esposto opere che combinano astrazione geometrica e ricerca spaziale.
- "Arte e Natura" (2021)
- Mostra collettiva presso il Museo della Permanente di Milano, che ha esplorato il rapporto tra arte e natura, con un focus sull'uso della materia e della forma naturale in scultura. Malacarne ha esposto lavori che fondono elementi organici e artificiali
Mostre internazionali:
- "Contemporary Italian Art" (2016)
- Mostra collettiva a New York, dove Malacarne ha esposto una selezione delle sue sculture, che mettono in relazione la materia e lo spazio, in un contesto internazionale di arte contemporanea.
- "Forme e Luce" (2018)
- Esposizione internazionale a Londra, che ha visto la partecipazione di artisti che esplorano l’uso della luce come mezzo di espressione. Malacarne ha esposto sculture e installazioni luminose.
- "Dialoghi Visivi" (2019)
- Mostra internazionale a Parigi, che ha messo in dialogo le opere di artisti provenienti da tutto il mondo. Malacarne ha partecipato con installazioni che esplorano la percezione dello spazio e della materia.
- "Futuro e Forma" (2020)
- Partecipazione a una mostra collettiva presso il Centre Pompidou di Parigi, un'importante rassegna internazionale che ha esplorato il futuro dell’arte attraverso l’uso di nuove tecnologie e materiali. Malacarne ha esposto opere che combinano scultura e innovazione tecnologica.
- "Biennale di Venezia" (2022)
- Partecipazione alla Biennale di Venezia, uno degli eventi d'arte contemporanea più prestigiosi a livello mondiale. Malacarne ha esposto un’opera che esplora l’interazione tra materia, luce e spazio, creando un’esperienza sensoriale unica per il pubblico.
Installazioni pubbliche:
- "Luogo e Forma" (2017)
- Installazione pubblica presso il Parco della Musica di Roma, dove Malacarne ha creato un’opera monumentale che esplora la relazione tra le forme architettoniche e naturali.
- "Riflessioni Spaziali" (2020)
- Installazione pubblica presso il Giardino Botanico di Catania, che ha utilizzato elementi naturali e artificiali per esplorare la percezione dello spazio e la trasformazione della materia.