Luca Quaranta

Cromie 14

Opera realizzata con acrilici su tela dal formato centimetri 100x100.  La cifra stilistica di Luca Quaranta può essere rintracciata nell’esplorazione dell’animo umano attraverso un rimando alle “Cromie”. Gli acrilici, a differenza degli oli, consentono una realizzazione più rapida, che non contempla, correzioni né ripensamenti. Adatta ad una pittura istintiva e non riflessiva, che non sedimenta le proprie emozioni ma piuttosto le esteriorizza nella loro più autentica istantaneità, l’uso della spatola conferisce un carattere più aggressivo, forte, incisivo, con tratti nervosi e audaci, interrompono la pennellata più tradizionale con un segno inquieto e vigoroso. Una ricerca che tradisce uno studio delle pieghe della personalità, un un’osservazione indiretta dell’anima umana nelle sue più complesse sfaccettature. La declinazione cromatica focalizza il suo interesse sull‘interiorità più segreta, riproducendola e rappresentandola, nelle infinite possibilità. Le cromie rappresentano un sotteso richiamo agli stati emotivi, un anelito alla pace e alla serenità in una dimensione altra che rifugge da ogni quotidianità. L’arte si fa astrazione nel suo bisogno urgente di pace.