Marco Lodola e Claudio Malacarne sono due protagonisti assoluti della scena artistica contemporanea italiana – e non solo – che, con linguaggi diversi ma complementari, hanno saputo tracciare percorsi riconoscibili e coerenti, conquistando musei, gallerie e collezioni private in tutto il mondo.
Siamo orgogliosi di accoglierli in galleria per offrire ai collezionisti e agli appassionati non solo opere di grande prestigio, ma anche creazioni accessibili, capaci di unire valore artistico e investimento.
Le serigrafie su cartoncino di Claudio Malacarne, con le loro donne, gli Eden e i giardini dai colori tropicali che richiamano la luminosità di Paul Gauguin, evocano un mondo poetico e sensuale.
Le serigrafie su carta e PVC di Marco Lodola, invece, sono immediatamente riconoscibili per il loro linguaggio pop, ironico ed elegante, ispirato a icone della cultura contemporanea che lo hanno reso uno degli artisti italiani più amati e collezionati.
La nostra Galleria, da 39 anni punto di riferimento sul mercato nazionale e internazionale, custodisce al proprio interno collezioni che comprendono i più grandi nomi del Novecento e artisti di fama mondiale come
Walasse Ting: una vera nicchia per collezionisti che ricercano le sue guaches e serigrafie ormai introvabili.
Nato a Shanghai, Ting visse tra Hong Kong, l’Europa e gli Stati Uniti, entrando in contatto con il gruppo CoBrA e subendo l’influenza della Pop Art. Dopo una prima fase astratta, approdò a un linguaggio figurativo vibrante e sensuale, riconoscibile nei suoi celebri nudi e nei colori accesi che oggi fanno parte di importanti collezioni pubbliche e private.
Tre artisti appartenenti a epoche e linguaggi differenti, ma uniti da un comune denominatore: la capacità di parlare al cuore e agli occhi attraverso il colore, la luce e l’energia delle loro visioni.
Abbiamo voluto accostare questi tre grandi nomi – Walasse Ting, Marco Lodola e Claudio Malacarne – all’interno della nostra mostra in corso nella sede di Palermo, Via Notarbartolo 9/E, visitabile fino al 2 novembre.
Le opere in seguito rimarranno disponibili in galleria e online.