DESCRIZIONE Litografia firmata dall'artista a matita in basso a destra. Nel retro,il timbro, certificato di garazia della stessa.
Scheda tecnica
Titolo: La Donna Fiorita
Autore: Salvador Dalí (Figueres, 1904 – 1989)
Tecnica: Acquaforte/acquatinta originale a colori su carta Arches
Supporto: Carta Arches a grana fine con filigrana
Anno: 1972
Firma: Firmata a matita in basso a destra
Tiratura: 13/250 esemplari oltre E.A. (numerato a matita in basso a sinistra)
Dimensioni
Foglio: ca. 80 x 60 cm
Inciso: ca. 41x55 cm
Editore: Jean Lavigne, Parigi
Stato di conservazione: ottimo, si evidenziano alcune macchia di vetustà nella parte in basso come in foto
La Donna Fiorita è una litografia emblematica del linguaggio onirico e simbolico daliniano. Il soggetto è una figura femminile vista di spalle, il cui capo si trasforma in un bouquet rigoglioso di fiori, esaltando il tema della metamorfosi e della femminilità come forza generativa della natura. Il busto, appena accennato e riccamente decorato, suggerisce sensualità e mistero.
Dalí gioca con l’ambiguità visiva, unendo anatomia e natura in una sovrapposizione tipica del suo immaginario surrealista. La composizione dai colori vividi e dall’impianto scenografico teatrale richiama i suoi lavori per il teatro e la moda.
Contesto e pubblicazioni
Questa litografia fa parte di un ciclo di opere grafiche realizzate da Dalí nei primi anni ’70 per l’editore francese Jean Lavigne, con il quale collaborò frequentemente per la pubblicazione di cartelle grafiche a tiratura limitata.
La Donna Fiorita è stata inclusa in diverse pubblicazioni di riferimento sulla grafica di Dalí, tra cui:
• Albert Field, The Official Catalogue of the Graphic Works of Salvador Dalí, ref. n. 72-8 (indicativamente, a conferma va incrociato con la litografia nel volume).
• Inserita in cartelle editate da Jean Lavigne, Parigi, 1972–1974.
L’editore dell’opera “La Donna Fiorita” di Salvador Dalí è Jean Lavigne, attivo a Parigi negli anni ’60 e ’70.
Lavigne fu uno degli editori più importanti per la produzione grafica di Dalí, pubblicando numerose cartelle e litografie in tiratura limitata, sempre su carta pregiata (come Arches o BFK Rives), spesso firmate e numerate a mano dall’artista.