DESCRIZIONE “Il mercato del capo“ rappresenta una delle realtà più iconografiche di Palermo, città natale dell’artista. Il Capo è uno dei suoi mercati più storici che svela il volto più popolare della città. Storia, folklore, tradizioni sono simbolicamente presenti in questa visione, a tratti, pittoresca del cuore più intimo e antico della città. Marco Favata riesce a coglierne, con una dovizia di particolari ed una capacità di astrazione magistralmente sintetizzate, il cuore pulsante, l’energia, i colori; riesce a trasmettere in quest’opera quasi gli odori delle merci e le voci dei venditori ambulanti, i loro richiami, all’interno di un contesto urbano che lascia trasparire segni del tempo. Le facciate dei palazzi mantengono, però, orgogliosamente visibili i fregi degli antichi portoni, si rintracciano le foggie di antichi palazzi nobiliari sovrastati e coperti dal degrado e dall’incuria ma sempre silenti testimoni di un passato che si fa presente. La capacità descrittiva di Marco Favata, la sua maestria nel restituire dettagli e particolari si contrappone ad una capacità astrattiva risultato di una lettura soggettiva, a tratti, proiettiva. Marco Favata, dalla formazione accademica focalizzata gli studi di architettura, mantiene costante il suo interesse nei confronti della realtà urbana, soprattutto, sotto il profilo architettonico. Le testimonianze dell’arte, gli elementi urbani e tutta la bellezza costruita dall’uomo nei secoli si coniugano con l’elemento naturale circostante e con il paesaggio in una felice interpretazione in chiave contemporanea. Tutta l’opera di Marco Favata è poi suggellata da colatura di colori acrilici che creano sulla tela dei verticalismi e delle macchie quasi ad apporre, come un suggello sul dipinto finito, la sua firma artistica.
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