DESCRIZIONE Particolarissima opera unica di Croce Taravella, pastello ed olio su carta applicata su tela di lino di misure 65x45 cm decicata al porto mercantile di Palermo. Il dipinto è firmato nel retro, in nero, e riporta la data di esecuzione il 2015.
Nelle opere di Taravella traspare il calore e l’emozione grazie al suo tratto pittorico forte, alle sue incisioni su lastra di alluminio, ai suoi graffi. La sua rappresentazione pittorica nasce dall’osservazione diretta di quegli scenari, quei panorami, quelle realtà urbane che raffigura. Lui è un osservatore attento diretto, uno spettatore del suo tempo, ama guardare e soprattutto fotografare percorrendo quei viali che poi rappresenterà nelle sue opere. La fotografia rappresenta un momento intermedio, di fondamentale importanza per la sua rielaborazione pittorica successiva: una consequenzialità di centinaia di foto, “fotogrammi” uno stesso scatto.
Famose sono le rappresentazioni delle città, degli scenari urbani di Palermo, soprattutto. I suoi vicoli le, sue strade, le sue facciate, i suoi mercati, sono ormai i capisaldi della sua poetica, che identificano la produzione artistica di Taravella nell’immaginario collettivo. Famosissimi i suoi mercati della “Vucciria” con le bancarelle, le sagome dei venditori ambulanti, le tende colorate. I mercati, di guttusiana memoria, esprimono quel caos folkloristico che connota l’animo dei palermitani. Abbiamo nel nostro catalogo un’opera intitolata “Discesa dei Maccherronai”, inchiostro su alluminio intelato, dal formato medio che ben esprime questa sua poetica.