DESCRIZIONE Quadro moderno dal gusto astratto un di Navarra appartenente alla mostra "Congiunzioni" inaugurata nell'ottobre del 2020 presso gli spazi del Centro d'arte Raffaello in via Notarbartolo 9/e, a cura del critico d'arte Giuseppe Carli. Il dipinto, tecnica mista su tavola, è firmato dall'artista nel retro ed è datato 2020.
Navarra si lascia ispirare da tre cose: segno, suono e pensiero. Prese nella loro forma espressiva primordiale sono tre entità astratte che l'uomo nel suo evolversi ha saputo trasforme in arti specifiche e superiori come: pittura, musica e letteratura. Affida a queste tre grandi madri un ruolo essenziale e imprescindibile per l'umanità nel suo percorso antropologico, spingendolo alla infinita ricerca del bello. Navarra è affascinato dall'idea di riuscire a fare coesistere contemporaneamente e in compenetrazione queste tre arti in una sola entità espressiva e cioè la pittura, veicolando concetti musicali e letterari, che si tratti di un'immagine astratta o figurativa.
Grammelot è il nome di questa serie che prende spunto dai discorsi di Dario Fo, noto attore e regista teatrale, famoso per i suoi monologhi particolarmente ricchi e arzigogolati, in cui rintracciare il senso compiuto risulta astruso alla maggior parte dei suoi spettatori. In esso va rintracciato un senso ultimo, una sintesi che è allo stesso tempo il significato ultimo di questa serie di quadri astratti. Le suddette opere sono realizzate in esclusiva per il Centro d’Arte Raffaello, sono inedite e dal gusto raffinato, mostrano l’ultima evoluzione artistica di Navarra noto paesaggista iperrealista.