DESCRIZIONE Protagonista di quest’opera è l’Argenteria, quella zona compresa tra Corso Vittorio Emanuele, la Cala e via Maqueda, dove erano originariamente concentrate le botteghe dei maestri specializzati nella lavorazione dell'argento. Qui si erano concentrati anche i maestri orafi provenienti dalla Francia e dalla Spagna che resero così Palermo, all'inizio del '700, un’eccellenza mondiale nell'arte orafa. Oggi quelle strade si sono svuotate, hanno perduto i suoni e lo scintillio dei metalli preziosi, e, le botteghe di una volta hanno abbassato le saracinesche cedendo il passo a piccole fabbriche manifatturiere. Il cuore pulsante della città è cambiato, ha un nuovo volto, ma il suo ricordo rimane impresso nelle opere di Croce Taravella, testimone di un tempo che fu ma perennemente presente nella memoria di chi ha vissuto quella realtà. Attento e puntuale osservatore, l’artista, percorre quelle strade e le scruta con un occhio che va oltre la visione diretta, restituendo un racconto intriso di storia. Croce Taravella utilizza una tecnica mista, in cui al disegno lascia il passo all’incisione su una sottilissima lastra di alluminio su cui, successivamente, effettua erosioni e combustioni, applicando inchiostri e colori acrilici, a volte, impreziositi da polveri metalliche. Opera appartenente alla sua più recente produzione dedicata a Palermo, alle sue tradizioni, alla sua identità, dal gusto raffinato ed elegante.